di Davide Rocco Capalbo

Il 9 gennaio la scrittrice Jacqueline Woodson è stata nominata sesta National Ambassador for Young People’s Literature. Il titolo è conferito dalla Library of Congress a un autore o a un illustratore americano che abbia dato un contributo importante alla letteratura per ragazzi, e ha una durata di due anni. La storia di questa onorificenza è abbastanza recente: è stata istituita nel 2008 negli Stati Uniti, ispirandosi all’omologo titolo britannico di Children’s Laureate, che invece esiste dal 1999.

Jacqueline Woodson è nata nel 1963 in Ohio, e ha iniziato a pubblicare libri per ragazzi e young-adult nei primi anni ’90. Ha scritto otto romanzi per ragazzi, undici young-adult, dodici albi illustrati e due romanzi per adulti. In Italia è arrivato solo il suo ultimo romanzo per adulti, Another Brooklyn, tradotto da Edizioni Clichy l’anno scorso.

Le protagoniste delle sue storie sono quasi sempre delle ragazze afroamericane, da sempre sottorappresentate, nella letteratura per ragazzi e non solo. Nei suoi libri è sempre centrale l’amicizia, vista come ponte per superare stereotipi e barriere identitarie. Alcuni suoi libri hanno rischiato la censura per i soliti motivi: perché trattano temi come l’omosessualità, o perché contengono un linguaggio forte. Brown Girl Dreaming, il suo libro per ragazzi del 2014, le è valso diversi premi, tra cui un National Book Award. Si tratta di un romanzo scritto in versi, che parla dell’infanzia dell’autrice: una bambina afroamericana cresciuta negli anni ’60 tra South Carolina e New York.

Come National Ambassador for Young People’s Literature, Jacqueline Woodson girerà per scuole e librerie degli Stati Uniti per incontrare i ragazzi e promuovere la lettura. Uno dei suoi obiettivi principali è quello di raggiungere le aree degli Stati Uniti in cui i libri arrivano meno e le possibilità di incontrare degli scrittori in eventi o presentazioni sono più rare, e andare anche luoghi non scontati, come le carceri minorili, dove la visita dell’Ambasciatrice può essere anche uno stimolo a raccontare le proprie storie.

Gli ambasciatori scelgono una sorta di motto che descriverà il modo in cui interpreteranno il loro ruolo nei due anni: in un certo senso, il messaggio che intendono portare ai ragazzi. Jaqueline Woodson ha scelto come motto un’equazione, READING = HOPE x CHANGE, con cui vuole incoraggiare i ragazzi a trovare nella lettura la speranza e la forza per cambiare il mondo.

Ha poi spiegato che vorrebbe liberare almeno i più giovani dalle etichette di lettori forti e lettori deboli, invitare i ragazzi a leggere (e gli adulti a lasciar leggere loro) ciò che vogliono, nel modo in cui vogliono, e riportare tutti a discutere di più del contenuto dei libri, e di meno delle performance di lettura.

Ad agosto usciranno due nuovi libri di Jacqueline Woodson: il romanzo per ragazzi The Dream of America e The Day You Begin, albo illustrato da Rafael López.